“La magistrale ed entusiasmante esecuzione di Ilia Kim ha configurato sapientemente l’impiego spregiudicato delle dissonanze, l’incisività dei rilievi timbrci, l’eccentrico dinamismo che si intrecciano abilmente per dar luogo a una musica ironica, grottesca e ambiguamente lirica. Grandissimo ed entusiastico il successo”
Pesaro, Il Resto del Carlino